LA STORIA, DALLA NASCITA AI GIORNI NOSTRI
In una pubblica Assemblea (vedi avviso di convocazione sottostante; per vedere la trascrizione cliccalo) tenutasi nella ex chiesa di S. Rocco domenica 16 agosto 1863 cinque cittadini iseani si autodefiniscono SOCI PROMOTORI.
Essi sono: Faustino Buffoli, Gio. Maria Zanotti, Angelo Belotti, Giacomo Viola e Luigi Zanucchi.
Nella successiva Assemblea del 23 agosto viene costituita una Commissione Provvisoria, con il compito di predisporre uno Statuto Provvisorio, che si scioglie il 27 settembre con l’approvazione dello stesso e la elezione delle cariche sociali.
Essa risulta composta da un Presidente, Faustino Buffoli, e da sei membri: Angelo Viola, Gio. Maria Zanotti, Angelo Belotti, Luigi Zanucchi, Giacomo Viola e Gaetano Antonietti.
I SOCI
Il 27 settembre 1863 l’assemblea approva la formazione delle Decurie, come proposte dalla Commissione Provvisoria a termini dell’art. 14 dello Statuto.
Nell’immagine sottostante, a destra dei nominativi è indicata la rispettiva matricola:

Tre erano le categorie di Soci previste nei vecchi Statuti: Effettivi, Contribuenti e Onorari.
Effettivi: i soli che potevano beneficiare delle prestazioni sociali. Si potevano iscrivere le persone con età compresa fra i 15 e i 45 anni, con versamento di una quota mensile ed erano divisi in Decurie. Erano tutti elettori mentre erano eleggibili solo se sapevano leggere e scrivere. Con il 3° Statuto (1887), l’iscrizione viene riservata ai soli residenti nel Comune di Iseo e l’età minima per essere elettori ed eleggibili è fissata a 21 anni.
Nel 1914 l’età massima per l’iscrizione è fissata a 35 anni mentre non esiste più la divisione in Decurie.
Nel 1932 l’età massima viene elevata a 37 anni (con pagamento delle annualità oltre i 35).
Dal 1920 la quota è annuale.
Con il 4° Statuto (1969) l’età massima viene elevata a 45 anni (con pagamento delle annualità oltre i 35), vi possono accedere i cittadini italiani, anche i non residenti purchè il loro numero non superi il 20% del totale.
Restano in questa categoria gli iscritti in essere al 31-12-1982.
Contribuenti: erano coloro che con l’aiuto economico sostenevano le finalità della S.O.M.S. versando una quota doppia; potevano partecipare alle Assemblee, senza però diritto di voto deliberativo, erano invece eleggibili in Direzione.
Con il 2° Statuto (1872) potevano anche essere eletti alla carica di Presidente.
Con il 3° Statuto (1887) potevano accedere a tutte le cariche sociali e passare negli Effettivi dopo tre anni.
Potevano diventare Contribuenti Perpetui versando una somma di £. 200 (duecento).
Nel 1914 anche la partecipazione alle AGS è a pieno titolo, cioè anche con voto deliberativo.
La categoria si estingue nel 1968.
Onorari: la categoria viene prevista con il 2° Statuto (1872) per onorare personaggi importanti della vita iseana o soci meritevoli, erano esentati dal versamento della quota.
Potevano partecipare alle Assemblee, senza però diritto di voto deliberativo, erano invece eleggibili in Direzione.
Con il 3° Statuto (1887) potevano accedere a tutte le cariche sociali.
La categoria si estingue nel 1968.
I SOCI OGGI
Con l’attuale 5° Statuto (1994) possono diventare soci, se di età superiore ai 15 anni, tutti i residenti nel Comune di Iseo (quindi anche non cittadini italiani) e se non residenti purchè il loro numero non superi il 20% del totale.
Devono presentare apposita domanda che deve essere accettata dal Consiglio di Amministrazione.
Si dividono in due sezioni: Maschile e Femminile, con tre qualifiche: Effettivi, Contribuenti e Onorari.
Effettivi: sono i soci risultati iscritti fino al 31-12-1982, che al raggiungimento dell’età pensionabile (60 anni) assumono la qualifica di Soci Pensionati.
Dal 1983 tutti sono iscritti con la qualifica di Soci Contribuenti, hanno cioè gli stessi diritti e doveri degli Effettivi, senza però poter accedere all’Istituto della Pensione.
Sono Soci Onorari le persone, ritenute meritevoli dal Consiglio di Amministrazione, che hanno contribuito ad affermare il nome di Iseo nello spirito delle finalità cui si ispira la Società Operaia.
I vari Soci, indipendentemente dalla qualifica, hanno gli stessi diritti e doveri e possono accedere a tutte le cariche sociali.